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Isola di Corfù: Baia di Paleo

  • Illy
  • 9 mag 2016
  • Tempo di lettura: 2 min

Dai finestroni enormi della nostra cabina vediamo sorgere il solo verso le 6.30: la giornata si prospetta limpida, calda, e soleggiata. Il mare ha assunto un colore splendido, di un azzurro spettacolare, da togliere il fiato. La nave procede calma lasciando una scia bianca su questo mare infinito. Ragazzi: siamo in Grecia !!

La prima tappa delle isole greche previste nel nostro itinerario è Corfù, terra amata dall'Imperatrice Elisabetta d'Austria che qui si fece anche costruire una villa in onore del suo eroe greco preferito, Achille. La nostra escursione di oggi però non prevede la vista ad Achilleion, la dimora voluta dall'imperatrice: il tempo a nostra disposizione ci permetterà di godere del paesaggio di questa splendida isola ionica, una passeggiata nel centro cittadino di Corfù, e la visita nella pace di un antico monastero che si trova nella baia di Paleokastritsa.

Con la guida, ci dirigiamo quindi dal porto di Paleokastritsa al suo monastero: il tragitto in bus ci permette di ammirare questa località turistica considerata la più bella di tutta l'isola. Davanti ai nostri occhi sfilano spiaggette di sabbia fine, collinette boscose e baie dalle rocce nere che contrastano il colore cristallino dello Ionio.

La baia di Paleokastritsa è considerata anche una dei luoghi più belli dell'intera Grecia, famosa per i suoi panorami, la sua natura rigogliosa e le acque cristalline. Viene definita anche la "Capri di Corfù", cioè un porto naturale costellato di spiaggette e protetto da promontori rocciosi.

Qui natura e mito si mescolano insieme perchè si narra che Ulisse proprio in questa baia abbia incontrato Nausicaa.

Arriviamo dunque al Monastero di Paleokastritsa, fondato nel 1226: è un luogo di culto ortodosso, dove si respira un'atmosfera di pace e serenità, complice anche i bellissimi giardini fioriti che circondano il monastero.

Riprendiamo il bus che ci porta al piccolo villaggio di Kanoni, famoso per i suoi cannoni. Questo è un punto panoramico strategico per l'isola. Tutti i turisti passano di qui perchè si gode di un panorama unico sulla baia, fino al Convento di Vlacherna.

Questo photo-stop ci permette di vedere anche l'arrivo di un aereo nella caratteristica pista d'atterraggio dell'isola, spettacolare e scenografica, perchè costruita sul mare.

Riprendendo il bus ci dirigiamo alla scoperta del centro storico di Corfù, riconosciuta Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO, in quanto città portuale fortificata del Mediterraneo, con elementi architettonici sia di epoca veneziana che neoclassica perfettamente conservati.

La passeggiata nel centro storico si caratterizza per l'alternanza tra viuzze strette dedicate al turismo con ristorantini e negozietti di artigianato locale a grandi spazzi panoramici direttamente sullo Ionio.

La visita a piedi si snoda intorno ai vicoli labirintici di Corfù, dove si susseguono negozietti di souvenir, bar e taverne tipiche greche. Una delle principali piazze della città è Piazza Cricket, vicino al Municipio. Il mare circonda questa magnifica cittadina dall'animo veneziano e ci regala bellissimi panorami.

Ritornando verso il bus, passiamo per l'edificio religioso più importante di Corfù, la Chiesa di San Spiridione, costruita nel 1590 che conserva le reliquie del santo patrono dell'Isola.

Ci dirigiamo nuovamente al porto: e via ancora dal finestrino non possiamo non fotografare i panorami marini che l'isola ci offre. Corfù: un piccolo scrigno di natura e fede, un assaggio di Grecia che ci accompagnerà durante la navigazione fino a Santorini.

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