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Roma in 3 giorni

Roma...tanto sognata...tanto desiderata...è arrivata nel novembre 2013...tre giorni per scoprire i tesori di una Capitale con secoli di Storia.

Questo nostro viaggio è stato il più completo che abbiamo fatto a Roma, anche se poi ci abbiamo soggiornato per altri week end.

Possiamo quindi consigliarvi due hotel, in due punti diversi della città che a nostro avviso possono essere considerati buoni punti di partenza per scoprire la Città Eterna.

Si trovano ai due estremi di Roma, uno in zona Stazione Termini e uno in zona San Pietro.

Il primo hotel che vi proponiamo è l'Alpi, un boutique hotel a circa 600 dalla Stazione Termini e quindi molto comodo per ogni spostamento in città. Affaccia su Piazza Indipendenza, è molto curato e originale, diverso dai soliti hotel in cui avevamo alloggiato fin'ora.

La camera che ci era stata riservata si trovava all'ultimo piano e poiché stavano ristrutturando uno dei piano dell'hotel, ci è stata data una stanza di categoria leggermente superiore al prezzo stabilito.

Dal balcone si godeva di una vista stupenda sulla città e il bagno era dotato di una vasca enorme comoda per due persone.

Il secondo è l'Infinity Hotel St. Peter, a circa 500 metri dalle mura del Vaticano. E' un hotel giovane e ben strutturato. La sua posizione è molto tranquilla pur trovandosi in una posizione così centrale. La nostra camera era molto ampia e il bagno particolarmente originale con il vetro della doccia trasparente. Forse pecca un pò di insonorizzazione, ma in fondo si sa, a Roma non si dorme mai: diciamo che abbiamo sentito arrivare turisti carichi di bagagli a diverse ore della notte e quindi non siamo riusciti a dormire bene. Ma per il resto, l'hotel merita una visita.

Anche se sicuramente la linea metropolitana ci avrebbe trasportato in modo molto più veloce da un lato all'altro della città, abbiamo comunque preferito utilizzare la line di superficie perché Roma è un museo a cielo aperto, e il modo migliore per viverla è vederla, camminare e camminare perché in ogni angolo c'è qualcosa da scoprire.

Ci siamo serviti dei mezzi a disposizione per i turisti, come la linea 110 Open, un autobus a due piani scoperto che tocca i punti nevralgici della città. Il biglietto varia a seconda della durata che si sceglie: noi abbiamo optato per il biglietto valido 48 ore.

Abbiamo poi aggiunto qualche corsa di autobus di linea ATAC al costo di 1,50 euro a tratta.

In tre giorni non è possibile visitare tutti i tesori che Roma raccoglie, ma è possibile comunque scoprirne qualcuno.

Abbiamo quindi preparato una lista di luoghi che non possono mancare nel taccuino del turista che si appresta a visitare la nostra Capitale.

PRIMO GIORNO

Appena usciti dalla Stazione Termini ci siamo diretti in hotel per liberarci dei bagagli e abbiamo approfittato per curiosare nella zona vicina e fotografare Porta Pia. Poi con il bus abbiamo raggiunto il lato opposto di Roma e siamo scesi all'imbocco dell'Isola Tiberina per fare poi una passeggiata a Trastevere e visitare la Chiesa di Santa Maria. Da qui abbiamo raggiunto il colle del Gianicolo, da cui si vede una vista spettacolare sulla città.

Prima di tornare in hotel abbiamo fatto una sosta ad una chiese papali, quella di Santa Maria Maggiore.

SECONDO GIORNO

Il nostro secondo giorno nella Capitale era domenica ed eravamo curiosi di gironzolare per uno dei marcati più famosi al mondo. Sulle note di una canzone famosa di Baglioni, abbiamo raggiunto Porta Portese.

Un'altro appuntamento che di domenica non potevamo perdere a Roma è la recita dell'angelus di Papa Francesco, che si affaccia dal balcone più famoso del mondo alle 12 precise. Passando quindi per Castel Sant'Angelo, abbiamo raggiunto Piazza San Pietro.

Abbiamo deciso però di non visitare la Basilica oggi, che sarebbe risultata troppo affollata dai moltissimi fedeli che come noi non volevano perdere oggi l'appuntamento con il Santo Padre.

Da qui ci siamo spostati a Piazza del Popolo che appare bellissima soprattutto dalla terrazza del Pincio, uno dei più belli punti panoramici della città.

Continuando la passeggiata del Pincio, abbiamo raggiunto Piazza di Spagna e poi ancora la bellissima Fontana di Trevi.

TERZO GIORNO

Per la prima mattina del nostro ultimo giorno abbiamo deciso di dedicarci subito al Colosseo, che però non abbiamo visitato. Ci siamo concessi un mucchio di scatti in questa che è sicuramente la zona più fotografata della Capitale, con l'Arco di Costantino.

Non poteva certo mancare una romantica passeggiata sui Fori Imperiali.

Attraversando in bus il Circo Massimo , abbiamo raggiunto Piazza Bocca della Verità con l'immancabile foto delle nostre mani all'interno della famosissima "Bocca della Verità" e da qui ci siamo diretti per un ottimo pranzetto romano a Piazza Navona.

Nel pomeriggio, abbiamo iniziato la visita con il Pantheon e poi abbiamo raggiunto il Campidoglio.

E da qui il vicino Vittoriano, chiamato "Biancone" dai romani, un altro punto panoramico che non può mancare ad ogni turista.

Abbiamo lasciato San Pietro come ultima tappa delle nostre Vacanze Romane, con la visita della Basilica di San Pietro, sicuramente il luogo di culto più venerato del mondo.

Abbiamo voluto proporvi una carrellata dei luoghi che siamo riusciti a visitare in queste nostre splendide "Vacanze Romane" senza appesantire troppo il racconto con la descrizione di ogni luogo toccano, che tanto troverete in qualsiasi guida dedicata a Roma.

E voi, come avete strutturato il vostro soggiorno nella Capitale?

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